Per il mese di Agosto abbiamo deciso di dedicare il nostro articolo “Rubrica Massaggi” alla Riflessologia Plantare, per spiegarvi meglio in cosa consiste e quali benefici vi può portare.

Probabilmente non tutti sanno che all’inizio del Novecento, per merito dello otorinolaringoiatra statunitense William Fitzgerald, si cominciano a codificare alcuni concetti sul tema; successivamente a sviluppare i concetti del maestro è soprattutto la fisioterapista Eunice Ingham, oggi considerata la vera fondatrice della moderna riflessoterapia, basata sullo sfruttamento di una mappa dettagliata delle zone riflesse localizzabili sul piede umano (come quella che vedete qui raffigurata in alto).

La Riflessologia Plantare è una tecnica mediante la quale si ristabilisce l’equilibrio energetico del corpo, servendosi di un particolare tipo di massaggio che, attraverso la stimolazione e compressione di specifici punti di riflesso sui piedi, relazionati energicamente con organi e apparati, consente di esercitare un’azione preventiva e d’intervento su eventuali squilibri dell’organismo.

I piedi sono una struttura delicata, preziosa, fondamentale per una buona qualità della vita, che viene sottoposta a inevitabile sovraccarico quotidiano e per questo meritano attenzione e cura particolare.

L’esistenza di reazioni riflesse a un contatto è non solo oggetto di segnalazioni attendibili da parte di medici, ma esperienza  molto comune che viviamo ogni giorno: pensate alla piacevole sensazione di relax che ci regala bel bagno caldo come un buon massaggio ai piedi.

La Riflessologia Plantare tende al miglioramento di tre fattori di malessere principali:

• Congestione;
• Infiammazione;
• Tensione.

L’obiettivo primario allora è proprio eliminare, gradualmente durante le sedute, queste condizioni di disagio spesso interconnesse, riuscendo a ripristinare l’equilibrio del corpo. Il trattamento può essere singolo oppure, in base alle necessità e al colloquio preliminare che ci permette di identificare reali necessità, è possibile creare un percorso che varia dalle 3 alle 6 o 9 sedute da fare una volta alla settimana.

Ci sono però alcuni accorgimenti da tenere sempre presenti: si evita di trattare donne in gravidanza e durante il ciclo mestruale, così come soggetti estremamente agitati o nervosi. Inoltre è consigliabile effettuare il trattamento lontano dai pasti.

Se avete dei problemi che possono essere curati grazie alla Riflessologia Plantare e volete approfondire il discorso insieme a voi per capire come possiamo aiutarvi, venite a trovarci a Lancenigo di Villorba, in provincia di Treviso. I nostri contatti per telefonarci o scriverci, li trovate tutti qui.